PADOVA : Mostra Selfie e Illusioni 3D all’ex macello di Via Cornaro: nessuna proroga è mai stata promessa o concessa.

Gli organizzatori sono già stati più volte formalmente diffidati a liberare gli spazi illecitamente occupati. Non ci sono inoltre altri spazi in cui la mostra possa essere trasferita . In merito alle ultime dichiarazioni della società Società Museum Events Group srl – che ha organizzato e gestito la mostra “Selfie e Illusioni in 3D” all’ex Macello in Via Cornaro il Comune di Padova precisa quanto segue:
sono sempre state negate tempestivamente le proroghe perché, come da contratti sottoscritti, la disponibilità degli spazi terminava il 28/02/2025 ed, in pari data, doveva subentrare la Mostra Sperimentando i cui organizzatori, dal Comune interpellati in merito, hanno escluso nel modo più assoluto la possibilità di accordarsi per un allestimento successivo a tale data, anche per il fatto che le visite delle scuole a “Sperimentando” sono programmate e prenotate da tempo e non possono essere modificate.
Si rammenta quanto previsto dal contratto: “La mostra avrà la seguente durata: dal 11/09/2024 al 28/02/2025 (compresi i tempi di allestimento e di disallestimento),
intendendosi il periodo di apertura al pubblico compreso tra il 21/09/2024 e il 23/02/2025, data di chiusura dell’esposizione. Inaugurazione per la stampa e ospiti su invito il 20/09/2024. Modifiche delle date o proroghe della durata di cui al comma 1 hanno efficacia solo se approvate in forma scritta dalle parti.”
Come risposto subito a Museum Events Group srl , il Comune non dispone in questo periodo di uno spazio analogo dove poter trasferire la loro mostra o quella di Sperimentando.
Il fatto che la Mostra “Selfie e Illusoni 3D” abbia registrato minori introiti di quelli immaginati è un rischio di impresa di Museum Events Group srl del quale il Comune non è in nessun modo compartecipe.
Rispetto all’asserita mancanza di promozione della mostra, si ribadisce che il Comune si è comportato esattamente nello stesso modo che nelle altre mostre organizzate dalla stessa società in passato. In ogni caso, la promozione è responsabilità degli organizzatori e questa argomentazione non consente comunque a loro di sostenere la pretesa di una proroga, avendo sottoscritto un contratto che prevedeva chiaramente una scadenza.
Qui sotto è riportata per chiarezza, la corrispondenza che conferma la tempestività dei nostri riscontri e della costante affermazione della nostra volontà di riprendere gli spazi al termine della concessione, escludendo quindi categoricamente ogni forma di proroga.
- richiesta presentata il 12/2/25 prot. 0086875 da Museum Events Group srl di prorogare la mostra Super Fun oltre il 28 febbraio, data stabilita di fine allestimento come da disciplinare sottoscritto dalle parti
- risposta data da questo Settore il 13/2/25 prot. n. 89924 di impossibilità di proroga a causa di mostra subentrante, già approvata dalla Giunta Comunale
- loro nota prot. 0108759 del 24/02/2025 con la quale ci comunicano che hanno stabilito di proseguire con l’apertura della mostra
- prima diffida prot. 0109799 del 24/2/25 con cui li si invita al rispetto degli accordi stipulati
- seconda diffida prot. n.0113463 del 26/2 con cui si informa Museo Events Group che è stato dato mandato alla Polizia Locale e ai Lavori Pubblici di preparare quanto necessario per la ripresa in autotutela degli spazi di cui sopra in caso di recidiva di prosecuzione dell’inadempimento da parte della vs. Società.
- terza diffida del 28/2 prot. n. 0119130, a seguito verifica sul posto, con cui gli si comunica che si è verificato il mancato rispetto degli accordi e la prosecuzione senza titolo dell’attività espositiva,
- quarta diffida prot. 0126051 del 3/3/25 0126051 con la quale si ribadiscono già tutti i concetti espressi con le precedenti note e si fa presente che in ogni caso lo sgombero dei locali dovrà avvenire entro e non oltre il 6 marzo p.v. .
- loro richiesta presentata con pec prot.0126536 del 04/03/2025, di trovare un altro locale idoneo ad accogliere la loro mostra
- quinta diffida prot. n. 0127880 del 4/3 con cui gli si comunica che non è possibile trovare altra sede e gli si ribadisce la necessità di sgombero entro e non oltre giovedi’ 6 marzo.
E’ ovvio che quanto accaduto ha già provocato ripercussioni negative alla mostra ” Sperimentando” che ad oggi non ha potuto nemmeno iniziare l’allestimento e che il Comune di Padova , perdurando l’inadempienza della Museum Events Group Srl , tutelerà in modo adeguato i propri interessi.