Da domani a domenica, per sei giorni, arrivano alTeatro Goldoni di Venezia i formidabili attori-percussionisti-ballerin
Da 25 anni fanno ballare le platee di tutto il mondo facendo suonare bidoni della spazzatura, pneumatici, lavandini, scope e spazzoloni con una carica e una energia incredibili. Ora saranno al Teatro Goldoni dal 23 al 28 maggio per far sobbalzare il pubblico dalle poltrone con il loro show travolgente.
La formula è semplice ma geniale: riciclare oggetti comuni della realtà urbana e industriale come bidoni, coperchi, sacchetti di plastica e di carta, scope, cerchioni di ruote, accendini, sturalavandini, lamiere, lavelli di cucina e trasformandoli, a suon di percussioni, in musica e coreografie dal ritmo travolgente. Una vera sinfonia di suoni, e di stupore, che contagia, e diverte il pubblico di ogni cultura e generazione. E che da avvenimento teatrale, in poco tempo è diventato un fenomeno globale.
Nata nel 1991 a Brighton (UK) dalla creatività di Luke Cresswell e Steve McNicholas, l’irresistibile esperienza di STOMP ha da poco compito i 25 anni di attività e successo nei più importanti festival e teatri del mondo, da Broadway a Parigi, da Los Angeles a Tokyo, in oltre 40 paesi e con 5 formazioni internazionali fisse.
Tra i riconoscimenti, STOMP ha vinto un Premio Laurence Olivier per la Migliore Coreografia ed è stato nominato per il Premio Laurence Olivier come Miglior Spettacolo. Senza trama, personaggi né parole, STOMP mette in scena il suono del nostro tempo, traducendo in una sinfonia intensa e ritmica i rumori e le sonorità della civiltà urbana contemporanea.
STOMP
Uno show che trasforma scope in strumenti, battiti di mani in una conversazione, bidoni della spazzatura in percussioni; il disordine della vita urbana diventa fonte di stupore e ritmo contagioso.
Sfidando continuamente ogni convenzione sui confini di genere, STOMP è danza, teatro e musica insieme. È un elettrizzante evento rock, un anomalo concerto sinfonico in stile “videoclip”: senso rapido del tempo, visualizzazione della musica, vortice ritmico nella scansione delle immagini.
È una maestosa coreografia urbana, che possiede la furia ritmica e sensuale del flamenco e la precisione del gioco percussivo.
Ed è un trasgressivo pensiero ecologico, contro lo spreco e l’inquinamento
La missione di questi attori-acrobati-percussionisti è liberare, attraverso il ritmo, i suoni più comuni e per questo più sconosciuti dell’epoca contemporanea.
Orari spettacolo
Dal 23 al 27 maggio ore 20.30
28 maggio ore 16.00
Info
Centralino 0412402011
Biglietteria 0412402014 – lunedì > sabato 10.00/13.00 – 15.00/18.30
info.teatrogoldoni@teatrostabi