BELLUNO : ANCHE OGGI ALTRI INTERVENTI DI SALVATAGGIO SULLE DOLOMITI CON L’ELISOCCORSO .

Verso le 15.30 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Livinallongo per un escursionista scivolato sul sentiero numero 24, non distante dal Rifugio Valparola. Il 48enne del Guatemala, che faceva parte di un gruppo, si era fatto male a una caviglia e non era più in grado di proseguire. Una squadra, compreso un soccorritore di Cortina, ha raggiunto l’infortunato, lo ha stabilizzato e imbarellato, per poi trasportarlo a piedi fino al Rifugio, da dove l’uomo si è allontanato assieme alla moglie verso l’ospedale con i propri mezzi.
Attorno alle 13 la Centrale di Treviso ha allertato il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, per un pilota di parapendio rimasto appeso ai rami di una pianta appena sotto il decollo del Tappeti. Una squadra è partita in direzione del luogo indicato dalle coordinate e ha individuato la pianta, dove un 52enne polacco era precipitato senza riportare conseguenze, rimanendo sospeso a 5 metri da terra. I soccorritori hanno risalito l’albero con tecniche di treeclimbing e, una volta assicurato l’uomo, che si era liberato dai vincoli della vela nel tentativo di scendere da solo, lo hanno calato al suolo.
Alle 13.20 circa è giunta l’attivazione alla Centrale da parte della gestrice del Rifugio Padova a Domegge di Cadore , su segnalazione di due escursionisti italiani, che si erano imbattuti in una coppia di turisti danesi in difficoltà sotto Forcella Montanaia, a causa di una caduta. Risaliti a una posizione indicativa del luogo dell’incidente, dovuta alle difficili comunicazioni per la scarsa copertura telefonica, mentre una squadra del Soccorso alpino del Centro Cadore si metteva a disposizione a Vallesella, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sul posto e, dopo aver ricevuto ulteriori precisazioni, ha individuato il gruppo alla base del ghiaione. La 59ennne danese, che nella caduta dal sentiero si era fatta male a una spalla, è stata issata a bordo con un verricello di 40 metri, per essere poi trasportata all’ospedale di Belluno. Il compagno è rientrato autonomamente.



