VENETO : Il Veneto resta una meta ambita per gli acquirenti immobiliari stranieri. Negli ultimi quattro anni le richieste sono cresciute del 30%.

Il Veneto resta una meta ambita per gli acquirenti immobiliari stranieri. Negli ultimi quattro anni le richieste di abitazioni provenienti dall’estero sono cresciute del 30%. Nel 2024 a trainare la crescita sono stati gli Stati Uniti e la Germania. Forte incremento (+30,16%) per le richieste effettuate dagli stranieri mentre soggiornano nella regione. La zona della Valpolicella cresce del +30,77% rispetto al 2023. Valore medio degli immobili richiesti in salita.
Il Veneto è sempre nel mirino degli stranieri che sono in cerca di una nuova casa in Italia. Secondo il report elaborato da Gate-away.com, il portale immobiliare per vendere casa, la regione continua a registrare numeri positivi: guardando il trend degli ultimi quattro anni le richieste di abitazioni da parte di cittadini da tutto il mondo segnano una crescita del 30%. Analizzando i dati del 2024 sono gli Stati Uniti ad essere la nazionalità più attiva con il 22,16% del totale delle richieste, seguiti al secondo posto dalla Germania con il 15,69%. Al terzo posto sale l’Italia con il 14,4% e una crescita del +30,16% rispetto al 2023: in questo caso si parla di richieste inviate dai cittadini internazionali mentre soggiornano nella regione. Un dato – commenta Simone Rossi, co-fondatore di Gate-away.com – molto significativo, perché evidenzia come l’interesse e la voglia di acquistare una casa nasca proprio dopo aver visitato o scoperto questi territori, mentre si è in soggiorno o vacanza. Questo interesse internazionale – conclude Rossi – rappresenta quindi una grande opportunità da cogliere per chi deve vendere casa da privato o per chi gestisce un’agenzia immobiliare.”
Proseguendo la classifica delle nazionalità si scopre che al quarto posto si posiziona la Gran Bretagna con il 7,67%, seguita da Austria con il 6,82% e dalla Francia con il 3,79% sul totale.
Dove hanno cercato casa
La zona che ha trainato maggiormente le richieste è quella del lago di Garda che nel periodo rappresenta il 19,66% delle richieste totali della regione. Segue la zona della Valpolicella (VR) che registra una crescita del +30,77% rispetto al 2023. Guardando alle province, quella di Verona è la preferita con il 30,43% del totale delle richieste. Al secondo posto troviamo Venezia con il 27,67%. Seguono Belluno (11,29%), Treviso (10,17%), Vicenza (8,97%) e Rovigo (7,07%). Chiude la classifica Padova con il 4,4% di periodo, nonostante registri la migliore crescita a livello annuale con un +27,5% a/a.
A livello comunale Venezia (VE) si conferma saldamente in testa alle preferenze con l’11,72% sul totale. Mentre al secondo posto sale Caorle (VE) con il 5,95%. Terza è Verona (VR) con il 5,78% e quarta Cortina d’Ampezzo (BL) con il 4,83%. A livello di performance annuale da segnalare i risultati di Adria (RO) che sale del +47,37% a/a, Chioggia (VE) che sale del +25% a/a e Caorle (VE) +11.29% a/a.
Le principali tendenze del mercato
Le abitazioni più richieste riflettono le caratteristiche del variegato territorio veneto: al primo posto troviamo la categoria “appartamento” con il 24,31% delle richieste, seguita da “villa” con il 19,74% e dalla “casa indipendente” con l’11,72%. Da segnalare il buon incremento di categorie come “dimora storica” +43,24% a/a e delle “multiproprietà” che salgono del +14,89% a/a. Gli acquirenti stranieri prediligono immobili già restaurati o abitabili (67,16% delle richieste), di oltre 120 mq (67,59%) seguiti da quelli tra 60-80 mq (8,45%). Per quanto riguarda i prezzi, la domanda è suddivisa in maniera equa tra le varie fasce: in particolare, quella fino a 100.000 euro rappresenta il 23,28% delle richieste, quella tra 100.000 e 250.000 euro registra il 23,01%. La fascia tra 250-500 mln si attesta al 22,16%, quella oltre 1 mln euro (16,64%) e tra 500 – 1mln (14,83%).Per quanto riguarda il valore medio degli immobili richiesti nel 2024 si attesta a 751.717 euro, con una crescita del 17,64% rispetto al 2023.