VENEZIA : IL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE ENOCH SORANZO SULLE CELEBRAZIONI DELLE FORZE ARMATE
Il Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto Enoch Soranzo ha detto “La celebrazione del 4 Novembre rappresenta nel nostro Paese un momento solenne di riflessione e memoria collettiva, un’occasione per rendere omaggio a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per l’unità e l’indipendenza della nostra Nazione.
Ogni soldato caduto rappresenta una storia, una vita spezzata, un futuro negato. E noi siamo chiamati a non dimenticare questi uomini e donne, affinché il loro sacrificio continui a vivere attraverso la nostra memoria. Una memoria che c’impone di riflettere sugli orrori della guerra e sul valore inestimabile della pace. Oggi, l’Unione Europea è testimone del fatto che la pace non è solo un dono, ma una costruzione continua, frutto di dialogo e rispetto reciproco. In una giornata come questa non possiamo ignorare i conflitti che attualmente affliggono il mondo, come quello in Ucraina e in Medio Oriente, che ci ricordano quanto la pace possa essere fragile e quanto urgente sia continuare a difenderla. In questo scenario è più che mai necessario il ruolo di un’Europa forte e coesa, capace di promuovere i valori di dialogo, cooperazione e rispetto dei diritti umani. Un pensiero particolare oggi va ai nostri militari impegnati nelle missioni internazionali di pace, specialmente ai contingenti operativi in Libano, che operano sotto l’egida delle Nazioni Unite in un contesto di altissima tensione.
Vorrei, infine, invitare alla riflessione e alla consapevolezza che solo riconoscendo il dolore e le sofferenze altrui possiamo avvicinarci alla pace. Il dialogo deve sempre prevalere sulla violenza, e il 4 Novembre rappresenta l’occasione per riaffermare il nostro impegno collettivo a favore della pace e della giustizia”.