Nota del sindaco Sergio Giordani e dell’assessora al sociale Margherita Colonnello sul progetto “Prevenire e promuovere”
Riceviamo e pubblichiamo :
“Abbiamo letto con grande stupore le polemiche. Siamo infatti su un terreno in cui serve deporre le armi della politica e della campagna elettorale (che è finita) per abbracciare impegno e responsabilità comuni. Stiamo parlando di un progetto strutturale e non di una sperimentazione. Si tratta del progetto frutto del tavolo istituzionale “Prevenire e promuovere”, partecipato da COMUNE, PROVINCIA, ULSS, UNIVERSITÁ, CAMERA DI COMMERCIO e, naturalmente, CENTRO ANTIVIOLENZA e FONDAZIONE CECCHETTIN. Con questo progetto realizziamo interventi per contrastare la violenza di genere già a partire dalle scuole, con percorsi ideati e attuati dal Centro Antiviolenza di Padova, dall’Ulss e dall’Università. Ogni Ente entra in un diverso grado di scuola. Grazie allo sforzo comune, siamo in tutte le scuole di città e provincia, con percorsi che si svolgono da mesi e sono apprezzatissimi da studenti, famiglie e Istituti.
Quello che è accaduto, semplicemente, è che la Consulta Centro, che ringraziamo di cuore, ha finanziato il Centro Antiviolenza per promuovere altri due pacchetti del medesimo progetto in scuole medie del centro. Quindi invece di avviare questi percorsi di formazione solo, ad esempio in due sezioni, grazie alla Consulta il Centro Antiviolenza potrà sviluppare le progettualità anche in altre sezioni della medesima scuola.Siamo molti orgogliosi di questo percorso di rete con tante realtà e Istituzioni perché ci mette all’avanguardia nazionale nel portare nei luoghi della formazione percorsi educanti che prevengono fin dai primi anni di scuola quei comportamenti e quegli stereotipi che poi sfociano drammaticamente e troppo spesso in molestie, violenze di genere e purtroppo fatti efferati e femminicidi. Educare al rispetto, al consenso, alla parità di genere e contrastare comportamenti sbagliati e lesivi é una chiave decisiva per costruire una comunità presente e soprattutto futura dove tutte e tutti possono essere più sicuri, dove si combatte contro la violenza ogni giorno, dove il rispetto per la donna è pilastro fondante di una cultura comune costruita fin dai percorsi scolastici.Come Comune non ci fermeremo, abbiamo promesso massimo impegno su questo fronte, dove ogni sforzo non è mai abbastanza e siamo compiaciuti che tante realtà stiano lavorando in maniera corale per dare uno sbocco concreto a intenti e buoni propositi che non devono restare solo sulla carta. Invitiamo tutti a abbassare i toni, a informarsi e a comprendere meglio la bontà di questi percorsi, perché a guadagnarne è il benessere della nostra città e dei nostri territori senza distinzioni di parte. La lotta alla violenza di genere è patrimonio di tutti, facciamo in modo che resti un valore comune anche quando caliamo nel concreto le buone pratiche che ci aiutano a fare passi avanti insieme” .
