“Violenze, stupri e prevaricazione: remigrazione unica soluzione” è questo il testo dello striscione di CasaPound affisso la scorsa notte, riferito al gravissimo episodio dello stupro di una cinquantenne da parte di un cittadino magrebino, nella città di Legnago. Per il movimento è l’ennesima, tragica, dimostrazione del bisogno della Remigrazione per gli stranieri macchiatisi di reati.
“Quello che è accaduto venerdì scorso a Legnago è un fatto gravissimo: lo stupro di una donna all’argine di Legnago è l’ennesima riprova delle terribili conseguenze portate dall’immigrazione. Non solo i cittadini sono privi di girare liberamente nelle proprie città, per la paura di venire scippati o picchiati dalle gang composte da immigrati di prima o seconda generazione; oggi le donne devono persino evitare di passeggiare per la paura di essere stuprate.
Ancora più grave è che il fatto sia accaduto intorno alle 19, orario in cui, nelle sere estive c’è ancora luce. Questo dimostra la noncuranza e la bestialità di un uomo, talmente incapace di contenere i suoi peggiori istinti da arrivare a compierli persino alla luce del sole. Lo stupro di venerdì è soltanto uno degli ultimi esempi delle conseguenze nefaste portate dall’immigrazione. Ancora una volta ribadiamo che l’unica soluzione a questi problemi è la nostra proposta di Remigrazione, che, tra i vari punti, prevede l’espulsione immediata di tutti gli irregolari presenti sul nostro territorio e dei cittadini stranieri che si macchiano di reati gravi. Non è minimamente accettabile che un personaggio del genere sia ancora a piede libero nel nostro territorio e che possa avere l’occasione di colpire ancora delle vittime innocenti. L’unica soluzione per questa feccia è l’espulsione immediata, gli italiani sono stufi di dover convivere con questa gente.”