VENEZIA: PREVENZIONE E CONTRASTO DEL FENOMENO DEI BORSEGGI DA PARTE DELLA POLIZIA LAGUNARE

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, proseguono le attività della Polizia di Stato con finalità di prevenzione e contrasto dei reati predatori e del fenomeno dei borseggi nel centro storico di Venezia.
Nella settimana in corso, durante un mirato servizio, i poliziotti del Commissariato di P.S. di San Marco hanno fermato due donne di nazionalità straniera sospettate di tentato furto ai danni di una turista.
Le donne, intercettate sul Ponte di Rialto, sono state individuate dai poliziotti mentre si aggiravano con fare sospetto tra i turisti e, pertanto, segnalate all’Autorità Giudiziaria per tentato furto.
All’esito di approfonditi accertamenti, una delle due giovani è stata altresì denunciata per l’inosservanza del provvedimento del foglio di via obbligatorio disposto in precedenza dal Questore di Venezia.
Dunque, nell’ambito della lotta al fenomeno dei furti con destrezza in centro storico, prosegue l’adozione di misure di prevenzione volte ad incrementare il livello di sicurezza complessivo della città rispetto a tale specifica tipologia di reato.Nel mese di gennaio, infatti, il Questore di Venezia ha emesso 17 fogli di via obbligatori, nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi gravati da numerosi precedenti per reati predatori.
A seguito di controlli di polizia, inoltre, altrettanti soggetti, già allontanati, sono stati rintracciati nuovamente nella città lagunare e sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per la violazione del foglio di via obbligatario.
La Polizia di Stato, in un’ottica di prevenzione, raccomanda a tutti i visitatori e frequentatori di Venezia di prestare particolare attenzione in tutti i luoghi particolarmente affollati come gli imbarcaderi, i principali terminal di arrivo e partenza dei mezzi del trasporto pubblico ed i luoghi a maggiore afflusso turistico, dove soggetti dediti alla commissione di reati contro il patrimonio potrebbero approfittare di tali situazioni di “confusione” per compiere atti illeciti.
Altrettanto importante è evitare di portare denaro o cose di valore in borse, zaini, borselli o marsupi, specialmente se questi sono portati sulle spalle, privilegiando invece tasche interne e chiuse.