CON L’ASSOCIAZIONE 50&PIÙ UN CONVEGNO SU SFIDE E OPPORTUNITÀ LEGATE ALL’INVECCHIAMENTO ATTIVO

Entro il 2050, secondo l’OMS, il 20% della popolazione mondiale avrà più di 65 anni. Si tratta di un cambiamento demografico dalle implicazioni profonde per la società attuale. Tra le sfide principali ci sarà quella di garantire la partecipazione delle persone anziane nei settori più disparati quali lavoro, vita sociale, culturale, politica e volontariato. La partecipazione, infatti, non solo contribuisce al benessere, riduce solitudine ed emarginazione, ma implica anche il prendersi cura del bene comune, cooperazione e condivisione. Vuol dire eliminare le disuguaglianze, promuovere la collaborazione tra persone e comunità.
Grazie al contributo di 28 autori, il volume Partecipazione, fondamento per il benessere e la coesione sociale attraverso le sue cinque sezioni indaga ambienti, soggetti, comunità, linguaggi, esperienze e modalità che possono facilitarla. Il risultato è un’opera di 21 capitoli e 472 pagine che rimette al centro del dibattito il tema dell’associazionismo come momento di evoluzione dal coinvolgimento alla partecipazione, di passaggio dall’io al noi della popolazione senior.
La presentazione del volume, realizzato da Fondazione 50&Più ETS e Fondazione Leonardo, è prevista per martedì 8 aprile alle 10 al Kulturni Dom di via Brass 20. Un’iniziativa che diventa l’occasione per rimettere al centro della narrazione civile il tema della partecipazione e dell’inclusione delle persone anziane nella società contemporanea. Questo evento è un vero e proprio punto di partenza, un “gancio” per un convegno più ampio e articolato, il cui obiettivo è stimolare una riflessione profonda sulle sfide e le opportunità legate all’invecchiamento attivo, ma soprattutto promuovere un cambiamento culturale che valorizzi il ruolo e il contributo degli anziani.
Il convegno che accompagnerà la presentazione del volume approfondirà queste tematiche, esplorando le diverse dimensioni dell’invecchiamento attivo, dall’accesso ai servizi e alla cultura, alla partecipazione alla vita sociale e politica, fino al sostegno alla salute e all’autonomia. Si tratterà di un’occasione importante per condividere esperienze, buone pratiche e proposte innovative, con l’obiettivo di costruire una società più inclusiva e solidale, capace di riconoscere e valorizzare il patrimonio di conoscenze e competenze delle persone anziane. Interverranno il curatore Marco Trabucchi, presidente di Fondazione Leonardo e AIP, gli autori Anna Grazia Concilio, responsabile polo della comunicazione 50&Più, Valerio Maria Urru, responsabile Osservatorio Studi, ricerca e sviluppo, Silvio Brusaferro, medico e accademico, presidente dell’ISS dal 2019 al 2023, e Oscar Louvier, medico geriatra.
La Fondazione Leonardo dal 1998 promuove il diffondersi di una cultura che valorizzi l’età anziana come ricchezza della persona e la persona anziana come risorsa della società. L’Associazione 50&Più dal 1974 opera per la rappresentanza e la tutela dei propri soci e per il riconoscimento degli over 50 come risorsa della società.
L’iniziativa è stata presentata dall’assessore comunale Maurizio Negro, dal presidente della 50&Più di Gorizia, Ennio Chiaruttini, e dal presidente regionale del sodalizio, Guido De Michelis.